A... COME AMERICA

 

di Maria Gloria Grifoni

 

 

TRASMUTAZIONE

 

In quale ritmo

sesso ... sei?

Avresti detto:

"Nascere è un po' come essere rapiti, e poi venduti come schiavi."

Avresti fatto ...

il sesso simulato

e il vecchio globo

sarebbe stato l'ospite d'onore.

A ... come America,

mimeremo il ballo satirico della storia ...

Tutto questo è già successo!

Nell'insegna della terra

uomini dell'obolo imiteranno il godere:

scatolette Campbell's e registrazione

sotto l'insegna luminosa:

un ventre a spicchi firmato TV.

Oggi c'è stato l'anticipo

della ripetizione,

la tua mano introduce la mia

nell'iconografia del seme.

In quale ritmo

sesso sei?

A sud

a nord dell'uomo

il carnevale delle donne:

puttane

animate dalla teologia della morale.

Comunicato stampa:

hanno visite la notte

in quel bagaglio di arti figurate

calze ... sesso ... e ... litanie.

le sazie masse urlano

A... America ...

hanno bussato a quella porta

ha risposto:

un formato tessera.

Metropoli plasmate dal cemento

comunicheranno il peso della carne.

Nel gabinetto pubblico

giochi d'infanzia.

Abitanti abitati da ciglia scarlatte

enunciano l'anno del topo:

oroscopo e transessuali.

Nel vecchio museo della sostanza

si clonerà la gioia

e si baratterà il mercato del godere

con il mito della scienza.

... Giovani proni accederanno a ...

scene in amore.

Ma la loro musa sarà sdentata

giocherà con i ruffiani del biliardo

raccoglierà la vita nel bordello

benedirà la guerra

dei sessi con l'elmetto.

Baciata da candele e sloganetti

avrà la sua rivoluzione ...

Angeli caduti in volo ripeteranno

un paradiso aperto:

Ave marie e panche sorte

sul ponte del piacere.

La notte gracchierà con la televisione ...

Adamo farà il suo ingresso

insieme a Eva

Mimerà nel siero di parole ... la sua condanna.

Ma la nostra musa

avrà il potere

carta ... matita ... e patatine fritte.

A ... come America

la stampa si farà prostituzione

immagini cartone ripeteranno

al coro greco la trasmutazione ...

coca cola, parrucche e ... erotismo missionario.

Ma ... quella donna

ascolterà una musica d'insetti

calpesterà i seni mutilati

nutrirà capezzoli

di sessi primordiali

e vecchi impietriti e giovani eccitati

entreranno nel silenzio

di una chiusa di bisbigli.

Le farfalle appese alle fessure di

barbe universali

detteranno

i comandamenti del godere.

Quella donna ... la vedrete

ammassata come mille donne

orfana d'uomo

per lo stupro di oscure macerie.

Messa all'incanto di ventri materni

avrà la terra di membra illimitate.

Madre di manovali sorti

evaporerà ... bisbigli di fucili

vivrà su gli usci dei gesti

travestita da saltimbanco lunare.

Le nasconderanno il seno

e nel cavo mani veggenti introdurranno

una nera lavagna

e il gesso scriverà

la storia di bianche lenzuola.

Tutti mormoreranno ... la tv darà in diretta:

l'alchimia del secolo.

Lei scriverà sul viso:

cambio scambio di guardia.

Piccoli uomini affonderanno

nel gesso liquido della sera

le amorevoli fusa del tempo.

I vecchi aliteranno nelle mani

quelle notti mobili

dove la vita è ...

pillola scatolette Campbell's intestini amore e ...

tv ... indicatore di livello.

Sonnolente l'ondata umana

la solleverà

e lo spasmo del suo volto

sgretolerà l'iconoclasta storia.

Nella sala delle decomposizioni

manichini rigurgiteranno il nome

insieme ai burattini.

E tutto si fermerà per un attimo

e ... il vento scivolerà dalle grondaie

lei diventerà strumento ...

e bocche dilatate urleranno che ...

la gioia equivale alla maledizione.

Il suo corpo si cospargerà

della guerra millenaria, torcerà se stesso.

Venne internata in una gabbia mobile ...

si era sdraiata sulla sua ripetizione

avvolta in figure tatuate

divenne la sua lastra medica

appesa come foto di famiglia.


 

 

IL COSTUME SARÀ DI PIETRA

  

L'antico re verrà

il costume sarà di pietra

canterà la traccia ...

violerà dove noi nascemmo

e in quelle radici

ci terrà aggrappati

al ritmo improprio del divieto.

Ho letto alla rovescia

la sua crocifissione ...

il voto della tentazione ...

il tempo dell'erosione.

Nascesti ...

uomo ...

donna ...

nelle scarpe dell'infanzia

misurasti la tua fame

nell'incesto ...

la tua masturbazione.

Ginocchia strisciano

corrose dai segmenti

la folla nutre ...

l'uomo animale.

Antigone ... ha paura

fatta di una maledizione

mostra l'antico re

che nella storia

mormora i versi ... in una macchina a gettone.

La voce ...

si sta cicatrizzando.

Antigone come eco ... tace.

Nella pioggia di metallo

un corpo giace ...

sulle rotaie.

Antigone ...

lei ... nata in noi

confessa le lenzuola.

Circoncisa nei ricordi

copia il suo nome

che torna irrobustito

tra crimini e leggenda ...

veglia la luna

i cani della notte

mordono ... l'uomo animale.

In quel canto nudo ... Antigone

sotto l'abito di sventura

sa di amare

quello che deve seppellire.

Inginocchiata

tocca i campi della flagellazione

la città rigurgita

qualcuno ha trovato

la sua età ...

più pura che necessaria.

Esseri cavi raccontano

l'amore eterno ... ma ...

il confine ha latrine

le mani abitavano i sudori

il dramma è sacro

ma non sottrasse il corpo.

Battezzati da un soffio

bambini additano ...

bambole di celluloide.

 

 

 

LA GIOSTRA MOBILE

 

Ti abbiamo visto ...

incorporato nel sesso di una giostra mobile

rinchiuso nel cavo della mano

il movimento si è fatto esaltazione.

Ci infileremo nudi

usurpando la tua costernazione

entrerò nel rovescio del tuo corpo

berrò all'acqua primordiale ...

l'adolescente ladro socchiuderà ... la tua mano

il riso ... contro il vento dei gesti

e ...

in quel fardello del godere

... negheremo

... decifreremo la notte.

Le erbe perse dei tuoi anni

rivestiranno alte sassaie ...

additeranno i marciapiedi

noi ...

amputeremo il fiore della nostra resurrezione

il delirio risalirà l'aria

... non avremo

né forza né passione ...

tutto si reciterà fino ai piedi della morte

la carta si farà persecuzione

allungata nei vespri

la posa del peccato ... rantolerà.

La tua testa sul mio ventre

avrà la grazia medievale di una crocifissione.

Nel cammino dei requiem

ogni ragazzo mendicherà quel respiro ...

univoco di un crescere.

Sotto alte resine

chiederemo perdono per la dimenticanza delle vesti

e rannicchiati vivremo ... il mormorio dei sospiri

lo specchio decifrerà le immagini

e il singhiozzo di un ragazzo

cancellerà le terre degli odori

... il nostro vascello percorrerà una schiena rovesciata

e il fanciullo spingerà al cielo

le dita cicatrizzate della luna.

Il cerchio dei suoi occhi sarà

la cena dei tuoi passi

metalliche parole ...

sillaberemo in fasce di vetro ...

se vorrai percorrermi ...

togliti le scarpe e risveglia il lutto di ...

una moltiplicazione.

Io ...

su una lapide inciderò

la storia di un delirio orizzontale

e nella farsa degli istinti ...

Giuda si collocherà nell'eterno.

Mi hai proposto un'epoca sbagliata

condiviso fra l'ultima cena

e la tua resurrezione.

Ricordati di sfogliare le mie dita

... attraverso la tua assoluzione

l'emigrazione di un essere ...

 

 

 

MEMORIE DI CARTA

 

                                   Dedicato a Andy Warhol

 

 "Come sei con altri corpi, odori, sapori?"

Le nostre vesti

un alfabeto muto

il tuo viso ... diviso

da un capitolo inconcluso.

La febbre ... ti alitava in bocca

comprimevi l'interrogativo

di un letto istituzionale ...

hanno cercato

la tua cartella clinica!

Tu sentisti divorare ...

il varco di una cella

la scena ...

io cellula

tu cosmo

fra un edificio e l'altro

la geometria dell'uomo.

Vorrei ora chiederti

di vivere al contrario ...

inarco la lotta degli istinti

compio il tuo nome

assediato dall'eterno.

Ti benderai ...

graffiando le crepe ...

decalcomania di un secolo.

Nella sfera

i passi avranno ...

dispute umane

all'orizzonte il corteo delle madri

e tu ...

nutrito dai mondi

in quella grata di linguaggi

guarderai nei corpi

passati a più commedie

dove le vie si cancellano

e un ritmo di divieti.

Quell'anno imparasti ...

i passi di un processo.

E in quelle voci

che il mondo ci dilata ...

vivremo volti.

In quelle notti

cariche d'insetti

ci chiameremo con forze aspre

credendo di essere vivi.

"Vorrei ora chiederti ...

di vivere al contrario"

serrati

tra il centro pudico dei gesti.

A bordo di una rivista ...

un cartellone pubblicitario.

Noi ...

testimoni farneticanti , farneticati.

Nel mortaio ...

latta e copertoni

nel mercato delle grazie.

Sotto le ruote

dei manuali

le scarpe strisciano

fra sassate e cosce in amore ...

Entrate ...

la festa è piombo!

 

 

 

 

 

 

                 rientro